Illuminazione per soggiorno


Che luce mettere in soggiorno?



La stanza soggiorno: caratteristiche


Il soggiorno o salotto è il cuore della casa, un ambiente dove si incontrano stile, comfort e funzionalità. Questa stanza, con i suoi divani accoglienti, librerie piene di storie, e quadri che raccontano viaggi, è il luogo di ritrovo per la famiglia, un'oasi di relax e socializzazione. Uno spazio poliedrico e dinamico,che si è evoluto nel corso del tempo, trasformandosi in un ambiente multifunzionale che ospita una varietà di attività.
In qualità di stanza principale, è il luogo dove la famiglia si riunisce per condividere momenti preziosi, dal rilassarsi dopo una giornata di lavoro allo svolgere attività ricreative come guardare un film, leggere un libro, o semplicemente chiacchierare. Oltre a essere un centro di relax e svago, il soggiorno funge anche da spazio di socializzazione, dove ospitiamo amici e parenti per occasioni speciali o incontri casuali. È uno scenario che si presta a esprimere il proprio stile personale attraverso l'arredamento e la decorazione, riflettendo i gusti e le personalità degli abitanti della casa.
In questo contesto, ogni elemento, dai mobili ai complementi d'arredo, contribuisce a creare un'atmosfera accogliente e funzionale, adatta a soddisfare le diverse esigenze di chi lo abita. In un'epoca in cui la casa è diventata un rifugio dal mondo esterno, il soggiorno assume un'importanza ancora maggiore, diventando un luogo di conforto, sicurezza e tranquillità. In tale contesto, l'illuminazione assume un ruolo di primo piano, essendo un elemento chiave che può influenzare notevolmente l'atmosfera e la sua funzionalità. Una corretta illuminazione non solo migliora l'estetica dello spazio, ma contribuisce anche al benessere emotivo e fisico dei suoi abitanti, enfatizzando le diverse aree del salotto a seconda delle attività che vi si svolgono.

In questo articolo, esploreremo come l'illuminazione, attraverso le sue molteplici forme e applicazioni, possa arricchire e trasformare il soggiorno, rendendolo uno spazio ancora più vivibile e accogliente.



Soluzioni crative e versatili per illuminare il tuo soggiorno


Esplorando le diverse modalità di illuminazione, possiamo vedere come ciascuna di esse contribuisca a modellare non solo l'aspetto, ma anche la funzionalità e l'esperienza vissuta all'interno dell'ambiente o della stanza. Per prima cosa dobbiamo identificare tutti i punti luce disponibili o che possiamo realizzare per potere installare dei corpi illuminanti. All'interno di un soggiorno o un salotto i punti luci che offrono un'illuminazione generale sono quelli a soffitto, e possono essere utilizzati per l'installazione di:

1) lampadari, lampade a sospensione, plafoniere:

a) vantaggi: forniscono una diffusione ampia e uniforme della luce, possono essere elementi di design che arricchiscono lo spazio;
b) svantaggi: possono essere meno flessibili in termini di direzionalità della luce.

2) illuminazione a binario, faretti da incasso:

a) vantaggi: offrono flessibilità e direzionalità, permettono di focalizzare la luce su specifici punti o oggetti;
b) svantaggi: installazione più complessa, possono richiedere una pianificazione accurata.

3) Strisce led:

a) vantaggi: versatili, possono essere utilizzate per creare un'illuminazione indiretta e atmosferica;
b) svantaggi: l'illuminazione può essere meno intensa rispetto ad altre opzioni.

Mentre i punti luce per un’illuminazione complementare del soggiorno possono essere presenti a muro per consentire l'installazione di:

4) applique led, lampade da parete:

a) vantaggi: offrono un'illuminazione focalizzata, possono aggiungere elementi di design verticale;
b) svantaggi: limitati nella capacità di illuminare ampi spazi.

L'illuminazione perimetrale all'interno di un soggiorno o salotto può essere sfruttata mediante:

5) lampade da terra e piantane, lampade ad arco, lampade da tavolo:

a) vantaggi: portatili e flessibili, possono essere spostate secondo necessità, offrono un'illuminazione più intima e controllabile;
b) svantaggi: occupano spazio a terra o sui mobili, necessitano di prese elettriche vicine.

Nell'analisi dell'utilizzo quotidiano del soggiorno, è fondamentale considerare come le attività svolte in questo spazio influenzino direttamente le scelte illuminotecniche.



Guardare la televisione, ascoltare musica, o semplicemente rilassarsi


L'illuminazione in queste situazioni dovrebbe essere soffusa e non diretta per evitare riflessi sullo schermo e creare un ambiente rilassante.

A tal proposito l'utilizzo di lampade da terra con luce indiretta e dimmerabile, di strisce LED dietro il televisore o all'interno di nicchie, o l'uso di lampade da tavolo con intensità di luce regolabile potrebbe essere la soluzione.


Lettura, studio o lavorare con laptop o dispositivi portatili


In questi momenti si richiede un'illuminazione nel soggiorno molto focalizzata, che fornisca una luce sufficiente per evitare l'affaticamento degli occhi.

Soluzioni: Lampade da tavolo o da lettura con bracci regolabili, faretti direzionali o lampade con regolazione dell'intensità luminosa, o anche una lampada ad arco con parabola di luce posizionata sopra il divano o la poltrona.


Ricevimento ospiti per ospitare cene, feste o incontri informali


L'illuminazione deve essere calda e accogliente, ma sufficientemente luminosa per consentire l'interazione sociale, ma riuscendo a mettere in risalto anche l'arredamento circostante.

Soluzioni: Illuminazione generale combinata con luci d'accento per creare un ambiente invitante. L'uso di dimmer è molto importante, perchè permette di regolare l'intensità luminosa in base all'atmosfera desiderata.

In definitiva, l'illuminazione del soggiorno deve essere concepita in modo da adattarsi alle diverse attività quotidiane, offrendo sia funzionalità che comfort. L'approccio ideale combina vari tipi di illuminazione (generale, diretta, d'accento, e dinamica) per creare un ambiente che sia pratico ma anche invitante, riflettendo lo stile di vita e le esigenze di chi lo abita. Una pianificazione illuminotecnica attenta e flessibile può migliorare significativamente la qualità della vita quotidiana nel cuore della casa.




Come è cambiato il modo di illuminare il soggiorno dagli anni 80 a oggi


Negli anni '80 e '90, l'illuminazione del soggiorno si caratterizzava per un approccio piuttosto tradizionale e ripetitivo. Era comune utilizzare soluzioni di illuminazione "verticali", concentrando l'attenzione su lampadari, applique, lampade e piantane. In un soggiorno, specialmente in quelli open space, era usuale installare due lampadari identici, uno sopra il tavolo da pranzo e l'altro sopra la zona dei divani, oppure alternarli con una plafoniera. Spesso si accostavano piantane o applique in coordinato. Questo stile di illuminazione, sebbene funzionale, tendeva a essere meno flessibile e creativo, con una forte enfasi sull'illuminazione diretta focalizzata su specifiche aree. Con il passaggio al nuovo millennio, si è assistito a un notevole cambiamento nel modo di illuminare gli spazi abitativi. L'introduzione e la diffusione della tecnologia LED ha portato a una vera e propria rivoluzione nel campo dell'illuminazione domestica. La maggiore efficienza energetica, la durata estesa e la flessibilità dei LED hanno aperto nuove possibilità creative. Allo stesso tempo, si è verificata una tendenza crescente verso l'approccio personalizzato e professionalizzato nell'illuminazione. Gli utenti, sempre più informati e esigenti, hanno iniziato a richiedere progetti illuminotecnici specifici, spesso elaborati da professionisti del settore.
Fare luce nel soggiorno è diventata quindi più complessa e stratificata. Faretti da incasso, sistemi di illuminazione a binario e altre soluzioni innovative sono diventati sempre più popolari. Questi sistemi permettono una maggiore personalizzazione nel modo di illuminare, adattandola alle diverse esigenze funzionali e stilistiche degli spazi. Inoltre, l'illuminazione oggi è vista non solo come un aspetto pratico, ma anche come un elemento chiave nell'arredamento e nel design degli interni, capace di trasformare l'atmosfera di una stanza e di valorizzare l'arredo e l'architettura dello spazio.

 




Domande e risposte


Per scegliere il tipo di luce adatto al salotto, considerate una luce ambientale principale come plafoniera o lampadario, con una temperatura di colore calda per un'atmosfera rilassante. Aggiungete lampade da tavolo o da terra per attività specifiche come la lettura. Utilizzate faretti o strisce LED per evidenziare elementi decorativi e aggiungete luci con dimmer per regolare l'intensità luminosa. Infine, considerate l'importanza della luce naturale durante il giorno, regolandola con tende adeguate. L'obiettivo è creare un equilibrio tra diverse fonti di luce per un ambiente accogliente e funzionale.


Che lampadario mettere in soggiorno o salotto?


La scelta del lampadario per il soggiorno o il salotto dipende dallo stile dell'arredamento e dalle dimensioni dello spazio. Per un ambiente moderno, optate per un lampadario dal design semplice e lineare. Se il salotto ha uno stile più classico, un lampadario tradizionale o in cristallo può aggiungere un tocco di eleganza. Assicuratevi che le dimensioni del lampadario siano proporzionate alla stanza e che la luce sia sufficiente per l'intero ambiente. Considerate anche l'uso di un dimmer per regolare l'intensità luminosa a seconda delle necessità.


Che lampadari mettere e abbinare in un open space?


Nell'arredare un open space con lampadari, è importante considerare l'armonia e la coerenza stilistica. Scegliete lampadari che condividano elementi di design simili, come materiali, colori o forme, per mantenere un senso di unità visiva. In un open space, è consigliabile scegliere un lampadario imponente o di design come punto focale per la zona living, e abbinarlo con lampade più semplici ma coordinate per la zona pranzo o cucina. Assicuratevi che ogni area abbia un'illuminazione adeguata e considerate l'uso di dimmer per creare atmosfere diverse all'interno dello stesso spazio.


Come scegliere il lampadario per la sala da pranzo?


Per scegliere il lampadario giusto per la sala da pranzo, considerate le dimensioni e lo stile del tavolo e della stanza. Un lampadario proporzionato al tavolo crea un equilibrio visivo. Per un tavolo lungo, un lampadario lineare o più lampade a sospensione possono funzionare bene. In termini di stile, il lampadario dovrebbe complementare l'arredamento generale della sala. Se la stanza ha un design moderno, optate per un lampadario dallo stile contemporaneo. Per ambienti più tradizionali, un lampadario classico o in cristallo può aggiungere eleganza. Assicuratevi anche che il lampadario fornisca una luce sufficiente per tutta l'area del tavolo.


Come illuminare una sala grande?


Per illuminare efficacemente una sala grande, è importante usare una combinazione di diverse fonti luminose. Iniziate con un lampadario o una plafoniera centrale imponente che funga da punto focale e fornisca un'illuminazione generale. Aggiungete lampade da terra o applique per creare punti luce in zone specifiche e per dare profondità allo spazio. Considerate l'uso di faretti da incasso o strisce LED per mettere in evidenza particolari elementi architettonici o opere d'arte. Assicuratevi che ogni angolo della sala sia adeguatamente illuminato per evitare zone d'ombra. La possibilità di regolare l'intensità della luce con dimmer può essere utile per adattare l'illuminazione a diverse situazioni e attività.


Come illuminare soggiorno senza lampadario?


Per illuminare un soggiorno senza usare un lampadario, potete adottare diverse strategie:

1) faretti da incasso: installate faretti a incasso nel soffitto per una luce diffusa in tutta la stanza;
2) lampade da terra e da tavolo: posizionate strategicamente lampade da terra e da tavolo per creare punti luce caldi e accoglienti;
3) strisce LED: usate strisce LED lungo le cornici del soffitto o dietro i mobili per un'illuminazione indiretta e moderna;
4) applique a parete: montate applique a parete per distribuire uniformemente la luce e aggiungere un tocco decorativo;
5) sfruttare la luce naturale: durante il giorno, massimizzate l'uso della luce naturale con finestre ampie o specchi strategicamente posizionati.

Ogni fonte di luce dovrebbe essere posizionata in modo da bilanciare l'illuminazione nell'intero spazio, evitando zone d'ombra e creando un'atmosfera calda e accogliente.


Come illuminare un divano in soggiorno?


Per illuminare un divano nel soggiorno, potete utilizzare lampade da terra o lampade ad arco posizionate ai lati o dietro il divano, che forniscono una luce diretta e confortevole per la lettura o il relax. Potete anche considerare l'uso di faretti a incasso direzionati verso il divano per una luce più discreta. In alternativa, strisce LED dietro o sotto il divano possono creare un'atmosfera accogliente e moderna.
Assicuratevi che la luce sia calda e invitante, evitando luce troppo intensa o diretta che potrebbe risultare fastidiosa.


Ora che hai concluso la lettura di questo articolo, puoi usare in carrello il coupon sconto BLOG2 per ottenere uno sconto extra del 2%.





Questo articolo é stato redatto dal team tecnico di mazzolaluce.