Quali sono i modelli più richiesti?
- da appoggio: sono le più comuni disponibili sia in stile moderno che classico e contemporaneo, realizzate con lavorazione in ferro battuto o in vetro di murano con sfere lavorate da artigiani. Generalmente sono correlate di porta lampadina con attacco E14, E27 o G9 dove si potranno inserire lampadine led intercambiabili;
- con spina e led touch dimmerabile: queste di ultima generazione consentono di variare l'intensità luminosa della luce led integrata potendo così a piacimento aumentare o diminuire la luminosità in base alle proprie esigenze;
- pendenti a sospensione: punti luce che dal soffitto scendono perpendicolare sopra i comodini, spesso di dimensioni contenute in metallo/gesso/ceramica per proiettare luce esclusivamente verso il basso o in vetro/tessuto per una luce espansa a 360 gradi;
- lampade da tavolo touch con batteria ricaricabile: ideali per chi ama muoversi e poter portare con sé la fonte luminosa anche all'esterno o in altro ambiente. Solitamente hanno un design moderno e minimale in metallo con ingresso usb e fornite di cavo caricabatteria.
- lampade da scrivania, orientabili e flessibili: luce da appoggio su scrivania o tavolo con lente orientata sul piano lavoro.
Cosa significa dimmerabile?
Il termina deriva dal verbo inglese to dim che significa letteralmente "abbassare". Di conseguenza un prodotto led è dimmerabile se permette di ridurre l'intensità luminosa, ovvero la luce emessa, attraverso un dimmer touch o una rotellina che può trovarsi direttamente sul prodotto stesso o eventualmente a parete o su un telecomando remoto.
Gli utenti più smart prediligono questi sistemi perché meglio si interfacciano con le nuove App di comando come Alexa, Google o simili.
Come pulirla?
Noi consigliamo di non usare agenti chimici come solventi perché alla lunga questi potrebbero rovinare il prodotto (metallo o tessuto) e pertanto è consigliabile l'uso di un panno leggermente umido in microfibra. Ovviamente è raccomandabile staccare la spina prima di intervenire sulla lampada.

Cosa fare quando si guasta il LED?
La lampada abat-jour da comodino LED, così come tutti i prodotti di illuminazione LED in commercio, solitamente si compone di due elementi elettronici: il driver trasformatore che alimenta il tutto e la sorgente luminosa in sé che varia a seconda dei modelli. Alcuni modelli hanno una striscia led all'interno di un profilo metallico o di chip led posti sulla struttura entrambe comunque ricoperti di policarbonato bianco opale. Alcuni modelli consentono una facile sostituzione dei componenti in modo autonomo ma altri invece necessitano dell’intervento di un tecnico.