Faretti da incasso per cartongesso: a scomparsa o sporgenti?
Per i controsoffitti di cartongesso esistono due diverse tipologie di faretti da incasso:
- Faretti a scomparsa: incassati a filo nel controsoffitto e stuccati a raso in modo che si fondano in un unico elemento.

- Faretti sporgenti: possono essere sia in gesso che in metallo, vengono sempre incassati, ma diversamente da quelli a scomparsa sporgono dal soffitto con un design più decorativo.

Essenzialmente la scelta dipende solo dalle proprie esigenze estetiche, perché se il vostro gusto è orientato per un soffitto neutro e minimale, chi desidera impreziosire l'arredamento della stanza potrà optare per i faretti decorativi sporgenti.
Faretti da incasso: come scegliere quello giusto.
Prima di scegliere un faretto, devi valutare tutte le specifiche tecniche presenti all'interno della scheda prodotto.
Ecco le più importanti che dovrai esaminare:
- Forma del faretto: la possibilità di scegliere tra una forma rotonda o quadrata consente di seguire l'architettura del controsoffitto e lo stile dell'arredamento della stanza.
- Fisso o orientabile? Immaginiamo una luce focalizzata che illumina soltanto una parte dell'isola o della penisola. Con un faretto fisso ottieni l'effetto desiderato. In un bagno o corridoio, dove il punto luce non coincide con la zona da illuminare, un faretto orientabile sarà la scelta giusta.
- Profondità: misura lo spazio utile tra cartongesso e tetto per assicurarti che il faretto si installi correttamente e sia ben ventilato.
- Attacco del portalampada: con attacco GU10 puoi usare molte lampadine LED. Con attacco GX53 hai una scelta più limitata, solo con ottica diffusa.
- Tensione 12V o 220V? I faretti a 220V si collegano direttamente alla rete e sono più semplici da installare. I 12V richiedono un trasformatore, con installazione più complessa e maggiore manutenzione.
- IP: indica la protezione da polvere e acqua. Per bagni ciechi, scegli almeno IP44.
I faretti di gesso da incasso non sono tutti uguali.
La nostra esperienza ci ha portato a riconoscere le differenze sostanziali tra modelli economici e di fascia alta, a partire da materiali e qualità costruttiva. Ecco alcuni aspetti fondamentali:
- Qualità del gesso: i modelli di fascia alta sono realizzati con gesso ceramico e composti con proprietà estetiche e di longevità superiori. Non generano crepe dopo l’installazione, cosa che può succedere nei modelli economici.
- Portalampada e certificazioni: un faretto di qualità ha portalampadina certificati CE e possibilmente certificazioni italiane, spesso anche antistrappo. I prodotti economici spesso non hanno indicazioni di sicurezza né fogli illustrativi, e vengono spediti in scatole anonime.
- Alette di fissaggio: nei modelli di qualità sono robuste, ben ancorate e resistenti alla pressione. Nei modelli economici si rompono facilmente, compromettendo l’installazione.
Per ulteriori dettagli su come scegliere le lampadine LED e i lumen sufficienti per i tuoi ambienti in modo corretto, puoi consultare:
- Guida lumen/watt
- Guida per i faretti da incasso