Le principali caratteristiche dei Faretti a LED da soffitto
Prima di acquistare un faretto LED è di fondamentale importanza capire quale tipologia di sorgente luminosa è inserita al suo interno. Ecco le principali caratteristiche da tenere in considerazione per selezionare dei faretti da soffitto all'interno del nostro catalogo. Usa i filtri per affinare le tue ricerche:
Tensione di alimentazione: possono essere diverse le tipologie di tensione supportate dai faretti LED da soffitto
- Tra i 220/240V: pronti per essere installati e collegati direttamente alla rete elettrica di casa. Non è necessario acquistare separatamente accessori come i trasformatori.
- Fra 12-24-48 VDC: è necessario l'ausilio di un trasformatore per convertire la tensione di rete a quella del faretto a LED.
Queste soluzioni possono offrire la stessa qualità d'illuminazione, ma per una maggiore praticità abbiamo preferito selezionare per voi, solo faretti da soffitto con tensione fra i 220/240V, pronti per essere collegati senza dovere acquistare separatamente trasformatori.
Sorgente luminosa:
- LED integrato: in questi faretti la sorgente luminosa è incorporata all'interno della struttura, e non può essere modificata, perché le caratteristiche tecniche sono state imposte dal produttore. In questo caso non potrete cambiare la potenza luminosa, ne sul colore della luce o sull'ottica del fascio luminoso. In caso di guasto del LED in alcuni faretti è possibile sostituire la sorgente integrata in modo autonomo o con l'ausilio di un installatore qualificato, mentre per altri è necessario sostituire l'intero faretto. Questi faretti possono avere dei vantaggi significativi in termini di performance e qualità della luce, essendo progettati per uno scopo preciso.
- Con portalampada: questi faretti da soffitto includono un portalampada (GU10, GX53, ecc) che consente l'inserimento di una lampadina LED intercambiabile, da scegliere in base alle vostre esigenze luminose. É fondamentale rispettare le specifiche tecniche massime indicate dal produttore. Questa tipologia di faretto a soffitto semplifica notevolmente la manutenzione, consentendo una facile e rapida sostituzione della lampadina anche in caso di guasto. Inoltre il costo è più contenuto, essendo privo di componenti elettronici al suo interno.
Scegli una luce LED di qualità. Guarda l'indice della resa cromatica (CRI)
All'interno di ogni scheda prodotto o sulla confezione di un faretto da soffitto o di una lampadina LED, troverai la specifica tecnica relativa alla resa cromatica CRI, indicata con un valore da 0 a 100. Questo importante valore indica in che modo la luce potrà influire sulla resa cromatica dell'oggetto illuminato. Un CRI con un valore basso potrà alterare i colori, mentre un CRI alto garantirà un elevata resa cromatica mantenendo i colori naturali dell'oggetto illuminato.
- CRI tra 80 e 85: valore nella media per un uso domestico;
- CRI 90 e oltre: valore elevato, perfetto per chi desidera una migliore percezione cromatica sull'oggetto illuminato. Un CRI elevato è l'ideale per ambienti come una cabina armadio, per distinguere correttamente i colori degli abiti, oppure all'interno di in cucina, per esaltare le varie tonalità di colore dei cibi.
Valuta la temperatura di colore della luce (Kelvin)
Il parametro dei Kelvin fa comprendere il colore della luce emessa dal LED del faretto installato a soffitto. Questo valore potrà variare dalla tonalità di luce più calda a partire da 2700K fino a quella più fredda di 6500K. La scelta della tonalità del colore della luce deve essere effettuata in base alle proprie necessità luminose o abitudini. Potremo decidere se: uniformare quasi tutti gli ambienti della casa con una tonalità di luce precisa, ottenendo un'illuminazione cromatica omogenea, oppure variarla in base all'ambiente da illuminare.
- Luce calda: tra 2700K e 3200K, ideale per chi desidera creare con dei faretti LED un'atmosfera più rilassante e da conversazione in ambienti living open space come: un soggiorno o salotto.
- Luce neutra: 4000K è molto utilizzata in ambienti come la cucina, il bagno o lo studio. Essendo una colorazione di luce più brillante e più vicina a quella naturale che abbiamo all'esterno, migliora l'attenzione e la percezione.
- Luce fredda: 5000K e superiore, non viene usata frequentemente nei faretti per l'illuminazione di ambienti domestici, perché troppo brillante e con la tendenza ad alterare la percezione della tonalità della luce. Contrariamente viene molto utilizzata per ambienti all'esterno.
Il nostro consiglio è quello di rendere uniforme la tonalità di luce Kelvin dei faretti LED che sceglierete, con quelli di altri prodotti d'illuminazione presenti all'interno della casa. In questo modo eviterete evidenti differenze di colore luce tra un ambiente e l'altro.
L'angolo del fascio luminoso nei faretti LED è un dato fondamentale
Quando si consulta la scheda tecnica di un faretto LED, occorre fare attenzione all'angolo dell' apertura del fascio luminoso. Questo valore, espresso in gradi (°), indica l'ampiezza del cono di luce emesso dalla sorgente luminosa, che sia integrata in un faretto o di una lampadina LED.
Un cono di luce stretto concentra l'intensità luminosa su una superficie più piccola, illuminando in modo più intenso e focalizzato. Al contrario un cono di luce con fascio ampio, distribuirà la luce su una superficie maggiore, ma con un intensità minore.

Ecco i vari fasci di luce indicati con i gradi di riferimento:
- Fascio stretto (<20°): i faretti con un angolazione stretta del fascio luminoso concentrano l'intensità esclusivamente su una piccola superficie. Un'illuminazione mirata che esalta l'oggetto illuminato, come un quadro, una scultura o una nicchia, lasciando tutto ciò che è all'esterno del cono di luce non illuminato. I faretti con questi spot di luce vengono molto utilizzati nelle progettazioni illuminotecniche da professionisti e architetti per la valorizzazione degli elementi architettonici.
- Fascio Medio (tra 30° e 60°): viene utilizzato quando occorre illuminare non solo l'oggetto, ma anche la zona circostante. Utilizzata sui faretti LED a soffitto per cucina, in particolar modo sopra un isola o penisola, per illuminare tutta la superficie sul piano di lavoro.
- Fascio ampio (tra 70° e 150°): i faretti con ottiche di questa angolazione riescono ad illuminare superfici più ampie. Per un ingresso, disimpegno o corridoio, essendo degli ambienti non particolarmente ampi, l'angolazione più utilizzata è tra 70° e 100°. Per stanze con superfici maggiori come un soggiorno o camera da letto il fascio di luce ideale varia tra 110° e 150° per un'illuminazione diffusa e omogenea.
Occorre tenere in considerazione che: minore sarà l'angolo del fascio luminoso, maggiore sarà il numero di faretti che dovremo installare per potere coprire adeguatamente l'illuminazione di tutta la superficie.
Illumina con precisione grazie ai faretti orientabili
È possibile ottenere un'illuminazione versatile e una luce mirata grazie ai faretti da soffitto orientabili. Disponibili sia nella versione a LED sia con portalampadina, questi particolari faretti vengono progettati con una parabola orientabile che consente di orientare con una certa precisione il fascio luminoso nella zona o angolo desiderato. Una soluzione ideale per chi desidera una maggiore elasticità nell'illuminazione dei propri ambienti interni, anche in zone specifiche.
Quanti lumen deve avere un faretto a LED?
In ogni faretto a LED, nelle caratteristiche tecniche sono sempre indicati i lumen.
Questo indica la quantità o intensità di luce emessa dalla sorgente luminosa.
Maggiore è il numero dei lumen e maggiore sarà l'intensità luminosa emessa dal faretto LED.

Lo stesso semplice principio vale per le lampadine LED, nel caso in cui il faretto da soffitto sia dotato di un portalampada. Per determinare quanti lumen deve avere il faretto, occorre effettuare un calcolo tecnico, ma per semplificare a tutti i nostri clienti questa procedura, abbiamo creato e inserito all'interno delle schede prodotto, un modulo che effettuerà per voi un calcolo dei lumen necessari per illuminare “x” mq e viceversa. Sarà necessario inserire all'interno del modulo i dati richiesti come: dimensioni dell'ambiente, colore delle superficie e altezza del soffitto per ottenere un valore indicativo che vi aiuterà a valutare il quantitativo di faretti necessari ad illuminare l'ambiente.
I lumen nei faretti LED possono essere indicati dai produttori in due modi:
- Lumen nominali: intesi come “lordi” o non effettivi, intesi come quantità di luce emessa dalla sorgente senza le perdite di luce dovute a: diffusori, guarnizioni, profili, ottica, ecc.
- Lumen reali: rappresentano quelli effettivamente emessi nell'ambiente, quindi corrispondono alla reale quantità di luce al netto di qualsiasi ostacolo.