Applique da esterno

Scegliere correttamente un applique da esterno o una lampada da esterno

Ecco alcuni fattori da considerare.

• classe di isolamento: è un parametro importante da considerare per la scelta di un'applique esterna. Le classi di isolamento più comuni per ambienti esterni soggetti a intemperie sono IP44, IP54 e IP65, che garantiscono una protezione contro la pioggia e gli agenti atmosferici. L'IP44 indica che il prodotto può resistere a oggetti solidi con una dimensione maggiore di 1 mm e spruzzi d'acqua da qualsiasi direzione. Un prodotto con classificazione IP44 può essere utilizzato all'esterno ma deve essere protetto dall'acqua piovana diretta. L'IP54 è un livello di sicurezza superiore all'IP44 e indica che il prodotto è resistente all'intrusione di oggetti solidi con una dimensione maggiore di 1 mm e agli spruzzi d'acqua da qualsiasi direzione. Inoltre, deve essere protetto anche dalla polvere. L'IP65 è un livello di protezione superiore che indica la resistenza del prodotto contro la penetrazione di materiali solidi con un diametro maggiore di 1 mm e l'ingresso di getti d'acqua da qualsiasi direzione. Inoltre, la lampada da esterno deve essere protetta dalla polvere. In sostanza, maggiore è il livello di protezione IP, maggiore sarà la capacità del prodotto di resistere all'ingresso di polvere e acqua.

• Quantità di applique necessarie per illuminare una zona esterna: dipende dalla grandezza dell'area. In generale, si consiglia di installare almeno due lampade per un muro di dimensioni medie che abbia una larghezza compresa tra 2 e 4 metri e un'altezza compresa tra 2 e 3 metri.

• Materiale utilizzato per la produzione: le lampade da esterno possono essere realizzate con diversi materiali, come acciaio inox, alluminio, ottone e ferro battuto. È significativo selezionare un materiale resistente alle intemperie e di alta qualità. Tra i materiali più utilizzati per la produzione di questi apparecchi d'illuminazione l'acciaio inox e l'alluminio sono particolarmente apprezzati per la loro resistenza alla corrosione e alle intemperie. L'ottone e il rame, invece, offrono un aspetto più elegante e rustico, ma richiedono una manutenzione periodica per prevenire la formazione di ossidazione e la perdita del loro colore originale. Il ferro battuto è un altro materiale utilizzato, ma richiede una importante manutenzione rispetto ad altri materiali. Infine, i prodotti sintetici come il policarbonato offrono un'alternativa economica e resistente agli agenti atmosferici, ma possono essere meno esteticamente gradevoli. Per le lampade da esterno a muro da installare in zone vicine al mare, dove la presenza di salsedine può accelerare la corrosione dei materiali, è rilevante sceglierli resistenti e di alta qualità. Tra i composti più indicati per resistere alla salsedine e alla corrosione, ci sono l'acciaio inox AISI 316 e l'alluminio marino, o materiale plastico abs e resine, che sono particolarmente resistenti alla ruggine e alla corrosione causate dall'ambiente marino. Inoltre, questi materiali sono anche resistenti all'acqua salata e alle condizioni atmosferiche avverse, come l'umidità e le tempeste. Altri materiali utilizzati per le lampade per esterno da montare a parete in zone costiere includono il rame e il bronzo marino, che offrono una maggiore resistenza alla corrosione rispetto ad altri metalli, ma richiedono una manutenzione regolare per prevenire l'ossidazione. In ogni caso, è cruciale scegliere prodotti di alta qualità e resistenza per garantire la durata e la funzionalità delle applique da esterno in presenza di salsedine e di altri fattori atmosferici sfavorevoli. Tra i vari modelli è essenziale valutare le differenze qualitative prendendo in considerazione il design, la potenza luminosa, il consumo energetico e la durata della lampada.

  Tra le migliori lampade per esterno a muro, troviamo quelle con sensori di movimento che si attivano solo in presenza di movimenti nell'area circostante, e quelle con sensore crepuscolare che si accendono automaticamente al calare della notte. Le applique con sensore di movimento sono una soluzione pratica e funzionale per illuminare i nostri spazi esterni in modo efficace e sicuro.

PRO e CONTRO.

PRO: Sicurezza: è in grado di rilevare la presenza di eventuali intrusi o persone che si avvicinano alla casa, accendendo automaticamente l'illuminazione e garantendo maggiore sicurezza. Risparmio energetico: si accende solo quando viene rilevato un movimento, evitando sprechi di energia e riducendo la bolletta elettrica.
Comfort: consente di accendere automaticamente l'illuminazione al nostro passaggio, rendendo più comodo l'utilizzo degli spazi esterni.

CONTRO: Falsi allarmi: l'applique può essere attivata anche da animali o da elementi esterni come foglie o rami che si muovono a causa del vento, generando falsi allarmi e accendendo l'illuminazione in modo non necessario. Costo più alto: ha un costo più elevato rispetto a una normale modello da esterno. Le applique con sensore di movimento sono disponibili in varie configurazioni, con caratteristiche differenti tra cui: Campo di rilevamento: varia a seconda del modello, quindi è importante valutare le dimensioni dell'area da illuminare e optare per un prodotto con il campo di rilevamento adatto alle proprie esigenze. Sensibilità: alcune versioni consentono di regolarla del sensore di movimento, in maniera da evitare falsi allarmi o garantire un rilevamento più accurato. Regolazione della durata dell'illuminazione: alcuni esemplari consentono di regolarla in modo da decidere quanto tempo l'applique esterna deve rimanere accesa dopo il rilevamento di un movimento. Le applique con sensore di movimento possono offrire diverse funzioni aggiuntive, tra cui: Regolazione della luminosità: diversi modelli consentono di regolare la potenza luminosa in condizione da scegliere la giusta intensità di luce per ogni situazione. Altri modelli dispongono di una modalità notturna, che consente di ridurre l'intensità dell'illuminazione durante le ore notturne, in modo da evitare fastidi per chi dorme o vive nelle vicinanze. Differenti tipologie consentono di controllare l'applique da remoto, ad esempio tramite smartphone o telecomando. Le applique esterna a luce solare rappresentano una soluzione ecologica ed economica, in grado di illuminare l'esterno della casa senza l'utilizzo di corrente elettrica. Come scegliere e installare le lampade per fare luce su un balcone o una facciata. Per illuminare efficacemente un balcone o una facciata con le applique, è fondamentale preferire modelli che siano proporzionati alle dimensioni dello spazio esterno. Ad esempio, per un muro di medie dimensioni (circa 3-4 metri di lunghezza), si consiglia di installarne almeno due, posizionate a una distanza di circa 1,5 metri l'una dall'altra. In questo modo si otterrà una distribuzione uniforme della luce e un effetto estetico gradevole. Per le facciate di dimensioni maggiori, si possono utilizzare più applique, eventualmente suddivise in diverse zone o livelli per creare effetti luminosi diversi.

Esistono una selezione modelli diversi di sorgenti luminose per esterno, con forme, colori e materiali differenti. È primario sceglierne una che sia in armonia con il design della casa, ma anche funzionale e adatta all'uso esterno. Inoltre, è possibile scegliere con diverse alternative di forme di diffusori per creare effetti di luce differenti, ad esempio a forma di cono, sfera o cilindro.

Devono essere realizzate con composti resistenti alle intemperie, in grado di resistere alla pioggia, al vento e alle variazioni di temperatura. Alcuni materiali comuni sono l'acciaio inossidabile, il rame, l'alluminio verniciato, il vetro temperato e la plastica.

L'installazione deve essere affidata a un elettricista esperto, che sia in grado di seguire le norme di sicurezza e le procedure corrette per il cablaggio elettrico. In genere, vengono installate a una distanza di circa 2,5 metri dal suolo e a una distanza di almeno 10 centimetri dal muro per consentire una corretta dissipazione del calore. In caso di installazione su pareti in muratura, è necessario utilizzare tasselli e viti robusti e assicurarsi che la superficie sia sufficientemente solida per sostenerne il peso. È anche possibile installarle su staffe o bracci a muro, per creare effetti di luce più dinamici e personalizzati.

Le applique da esterno necessitano di manutenzione periodica per mantenere l'efficienza luminosa e prevenire danni causati da agenti esterni come polvere, pioggia, vento e umidità. Ecco alcuni consigli: Pulizia regolare: è importante pulire le lampade regolarmente con un panno morbido e delicato, evitando l'uso di prodotti chimici aggressivi o abrasivi che possono danneggiare la superficie. Controllo delle parti elettriche: è necessario controllare periodicamente i cavi elettrici, gli interruttori e le lampadine, sostituendoli se necessario per evitare cortocircuiti o malfunzionamenti. Verifica della tenuta: è fondamentale controllare che la tenuta della lampada da esterno sia ancora efficace, in modo da prevenire infiltrazioni d'acqua o polvere che potrebbero compromettere la funzionalità dell'apparecchio. Sostituzione delle parti difettose: se si nota qualche difetto o guasto è necessario intervenire tempestivamente per sostituire le parti difettose e ripristinare il funzionamento corretto dell'apparecchio. Seguendo queste semplici linee guida, è possibile scegliere, installare e mantenere le applique per esterni in modo efficace e sicuro, ottenendo un'illuminazione di qualità per balconi e facciate.

A quale altezza mettere le applique da esterno?

In generale, l'altezza ideale per l'installazione dipende dalle grandezze dell'area da illuminare, dalla posizione delle lampade sul muro e dallo scopo dell'illuminazione. Ecco alcune linee guida generali: Su un muro esterno di medie dimensioni, come ad esempio in un balcone, l'altezza ideale per l'installazione è di circa 2,5 metri dal suolo. Su un muro esterno più alto, come ad esempio una facciata di un edificio, l'altezza ideale per l'installazione può variare in base alle dimensioni dell'area da illuminare. In generale, è consigliabile installare le applique a una altezza che consenta una buona diffusione della luce, evitando però di posizionarle troppo in alto per evitare un effetto "Spotlight" poco naturale.

Se si vuole creare un effetto di illuminazione radente o di accent Lighting, si può optare per l'installazione delle applique a una altezza più bassa, come ad esempio a livello del pavimento o a circa 30-40 cm dal suolo. In ogni caso, è importante che le lampade siano posizionate a una distanza adeguata a consentire una corretta dissipazione del calore e prevenire eventuali danni alla superficie del muro. Tuttavia, è sempre consigliabile verificare le indicazioni specifiche fornite dal produttore dell'applique, in quanto alcune applicazioni possono richiedere altezze di installazione diverse in base alle specifiche tecniche del prodotto.

Come illuminare un muro in pietra esterna?

Importante scegliere l'illuminazione giusta per valorizzare la texture e la tonalità della pietra. Una buona scelta può essere rappresentata dalle applique per esterno, in grado di garantire una distribuzione uniforme della luce e una buona resistenza agli agenti atmosferici. È possibile optare per una luce bianca, calda o fredda, a seconda dello stile della casa e dell'effetto desiderato.

Il posizionamento delle applique dipende dalla forma e dalla disposizione della parete in pietra. In genere, si consiglia di posizionarle a una distanza di circa 1,5 metri l'una dall'altra, in modo da ottenere una distribuzione costante. Inoltre, è importante che le lampade siano installate a una distanza adeguata dal muro per evitare un effetto "Spotlight" poco naturale e creare una diffusione uniforme sulla superficie del muro.

Esistono diversi tipi di illuminazione per valorizzare la facciata in pietra esterna. Una buona soluzione può essere rappresentata dalla luce radente, in grado di evidenziare la texture della pietra e creare un effetto tridimensionale. In alternativa, si possono utilizzare in modo puntiforme per produrre un effetto di accent Lighting su alcune parti della parete, ad esempio sui dettagli architettonici o sui fiori.

Per creare un'atmosfera più morbida e rilassante, si può optare per l'illuminazione indiretta, utilizzando ad esempio faretti posizionati a terra o proiettori incassati nel pavimento. In questo modo, si evita l'effetto diretto del fascio luminoso sulle pareti, ottenendo un'illuminazione più soffusa e gradevole.